Chi siamo, storia e mission

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La CAPP è una Cooperativa Sociale, costituita nel mese di Marzo del 1990, composta da professionisti che operano nel campo dei Servizi Sanitari e Socio-Assistenziali.

L’azione della CAPP è ispirata ai principi della Cooperazione allo scopo di unire diverse figure professionali che possano sviluppare sinergie e progettualità da mettere a disposizione della collettività.
L’art. 3 dello statuto della CAPP, infatti, recita: “lo scopo principale è quello di perseguire l’interesse generale della comunità, la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini”.
Altro scopo che i soci della Cooperativa intendono perseguire è quello di tenere, tramite la gestione in forma associata dell’azienda alla quale prestano la propria attività di lavoro, continuità di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali.
La Cooperativa è retta e disciplinata dai principi della mutualità senza fini di speculazione privata, senza alcun fine di lucro e da fini solidaristici.
La Cooperativa si propone come oggetto “la gestione di servizi socio-sanitari, educativi e assistenziali, e tutti gli altri servizi aperti”.
La CAPP, rifacendosi alle ultime leggi in campo sanitario che danno delle indicazioni specifiche sui processi organizzativi, ha elaborato un proprio Progetto Organizzativo -  Gestionale  che prevede come fatto la centralità dell’Utente e alla base dell’Agire, il ruolo fondamentale dell’Equipe di Struttura e l’interdisciplinarietà della Prestazione per la Globalità dell’Intervento.

Questo è stato concretamente formalizzato attraverso l’elaborazione di un “Fascicolo Elettronico” o “Cartella Integrata”, dove tutti i componenti dell’Equipe possano trovare uno “spazio” idoneo dove descrivere  gli obiettivi, i procedimenti e le strategie, i tempi e i risultati che portano alla Strutturazione  e Pianificazione dell’intervento in maniera integrata.
Nel “Fascicolo Elettronico” o “Cartella Integrata” si stabiliscono le azioni dell’équipe che, sulla base di un Progetto Individualizzato, valuta gli aspetti biopsicosociali della persona e agisce sulla situazione di fragilità coinvolgendo la famiglia e la comunità in un’ottica di rete.

L'impegno principale della Cooperativa è dunque rivolto:
 
• alla realizzazione di servizi alla persona ed alla famiglia al fine di migliorare la qualità della vita di ogni cittadino/utente e a garantirne l'autonomia psicosociale;
• all'attivazione di processi di socializzazione della persona per stimolare percorsi di solidarietà sociale, di accettazione della diversità, di non discriminazione;
• alla realizzazione di interventi di prevenzione del disagio di singoli cittadini o di gruppi a rischio;
• al supporto delle persone con fragilità e dei loro ambienti di vita con un’attenzione particolare alla costruzione di reti sociali collaborative a sostegno di azioni di sviluppo di comunità;
• a facilitare l'accesso alle informazioni sui diritti e sui servizi;
• a garantire la continuità di occupazione e le migliori condizioni economiche e sociali, professionali e formative per i propri soci;
• a impegnarsi nel miglioramento dei processi organizzativi, in maniera continua e costante attraverso l'adozione e l'implementazione di specifici modelli di qualità.

Tutte le procedure per la gestione dei servizi svolti, con particolare attenzione alla fase di erogazione degli stessi, sono individuate e codificate attraverso la stesura di procedure di gestione; procedure eseguite e suddivise, nel loro complesso, da strumenti di controllo, monitoraggio e verifica, consentendo così un continuo processo di analisi di quanto svolto e dei problemi eventualmente emersi durante il percorso.

Particolare attenzione è stata rivolta alla realizzazione di uno “Sportello Informativo” che ha permesso di guardare all’Utente che accede alla rete dei Servizi erogati dalla CAPP focalizzando la necessità di considerare la globalità della persona in tutte le sue dimensioni, in una visione sistemica e agendo sui fattori che ne favoriscono lo sviluppo.
L’Utente può rivolgersi allo sportello per  ricevere informazioni ed essere orientati sui servizi,  sui percorsi (come fare per…), sulle modalità di accesso e di erogazione delle prestazioni (che cos’è, costi, orari, sedi, documentazione necessaria, numeri di telefono) e su tutto quanto necessario a garantire la tutela dei diritti riconosciuti agli Utenti.
Di fatto la domanda di assistenza è posta, a volte, in maniera imprecisa e non esprime la reale necessità. E’ stato ed è quindi compito dello “Sportello Informativo”, una volta avvenuto il contatto con l'utente, "decodificare" la sua richiesta, per identificare il bisogno in maniera quanto più realistica possibile e per trovare la risposta più adatta  realizzando una capillare azione informativa sui percorsi assistenziali, sanitari, sociali e sociosanitari.
Questo ha permesso la continuità del percorso assistenziale, attraverso l’accessibilità alle prestazioni, la decodifica della domanda, l’orientamento e l’eventuale accompagnamento e promozione di una gestione coordinata dei casi con le risorse del territorio.
La finalità di tale lavoro è l’acquisizione da parte dell’Utente della capacità di instaurare un rapporto adeguato con i servizi e con gli operatori, di essere coinvolto attivamente e non più relegato al ruolo di spettatore passivo.

La gestione della Cooperativa è affidata ad un Consiglio di Amministrazione costituito da un Presidente e due Amministratori.