ITINERARIO BAROCCO
(Itinerari accessibili nella città di Palermo)



Itinerario Barocco I

Oratorio di S. Cita

Fermata del pullmann in piazza San Giorgio dei Genovesi.
Si prosegue per via Squarcialupo, il cui pavimento è costituito da “basolato” a volte dimesso. Passando davanti il portale quattrocentesco del conservatorio e la facciata barocca di S. Cita si gira a destra per arrivare, dopo un percorso di circa 150 metri, all’ingresso dell’Oratorio in Via Valverde. L’Oratorio si trova al primo piano, all’esterno c’è una scalinata di otto scalini.
L’oratorio è chiuso per restauro fino a dicembre 2003.

Ritornando indietro e proseguendo per via Squarcialupo si arriva alla chiesa di S. Maria in Valverde (1633-1730). Ingresso laterale in Largo Cavalieri di Malta. La chiesa è raggiungibile salendo tre scalini (non troppo alti). È aperta la mattina eccetto il Sabato dalle 9 alle 13 (e a volte il pomeriggio). L’interno è con marmi policromi. All’interno la navata centrale è occupata dalla presenza dei banchi, che lasciano soltanto lo spazio centrale per le carrozzine.

Si continua in Largo Cavalieri di Malta (dove si affacciano bei palazzi barocchi) verso la Chiesa di S. Domenico (1458-1726). Essa è accessibile, per i disabili, da via Bambinai al n° 18 (infatti l’ingresso da piazza San Domenico è ostacolato da otto scalini).
Al n° 18 si trova un accesso con leggera salita, si accede ad un cortile e da questo si entra in un ambiente coperto dopo avere superato un gradino (che è in discesa entrando). Per accedere da questo ingresso occorre chiedere il permesso al Padre Domenicano (tel. 091584872). Ingresso orario antimeridiano, dopo le 10,30 (alla fine della messa).

L’ingresso dell’Oratorio della Compagnia del Rosario di S. Domenico, chiuso per restauro fino a dicembre 2004, è in via Bambinai; ci sono due scalini esterni per accedervi. Questa strada è in basolato, in leggera pendenza e si va controsenso se percorsa da Largo Cavalieri di Malta.
Per questi ultimi monumenti il pullman potrebbe sostare in Largo Cavalieri di Malta che dista circa 60 metri sia da via Bambinai 18 che dalla chiesa di S. Maria in Valverde.
 


Itinerario Barocco II

Museo archeologico e via Bara all’Olivella.

Sosta del pullman in piazza Massimo. Dopo la visita della piazza si accede per via Bara all’Olivella. La strada è pavimentata con basolato, è lunga circa 120 metri; in questa via si affacciano numerosi negozi artigiani (non accessibili) che però espongono all’esterno le loro mercanzie. In particolare si trova al n° 76 la focacceria Basile che presenta un accesso con scivolo al n° 70 e una toilette attrezzata per disabili.
A metà del percorso (circa 60 metri da piazza Massimo) c’è il Teatro dei Pupi dei Cuticchio, accessibile dalla via laterale con una pedana (per arrivare a questo ingresso si può parcheggiare in piazza Spinuzza). Lo spettacolo ha la durata di circa 50-60 minuti, i posti a sedere sono una sessantina, spostando le panche possono entrare circa 20 carrozzine. Per prenotare lo spettacolo telefonare una settimana prima alla sig.ra Elisa Cuticchio. Si raggiunge quindi piazza Olivella dove c’è l’ingresso del Museo Archeologico Salinas. Uno scalino del marciapiede è reso accessibile da uno scivolo, spesso non fruibile per le macchine posteggiate. Il prezzo d’ingresso al Museo è di euro 4,50. Il museo è munito di montacarichi all’ingresso dopo il primo cortile, così da permettere la visita alle sale del pianterreno. La visita al Museo è agevolata dalla presenza di pedane mobili che permettono l’accesso alle varie stanza. Le toilettes del pianterreno sono in rifacimento. Un ascensore capiente consente l’accesso al primo e secondo piano, dove altre pedane permettono una buona fruizione delle sale. Si nota che spesso le didascalie non sono poste alla giusta altezza dei disabili). La toilette è al secondo piano e non è accessibile. Accanto al Museo c’è la chiesa di S. Ignazio (1598-1732), non accessibile per la presenza di undici scalini, e accanto a questa l’Oratorio di S. Caterina d’Alessandria.
 


Itinerario Barocco III

Casa Professa.

La sosta è consentita soltanto in Piazza Bologni, il percorso da seguire si presenta inadeguato per la pavimentazione dimessa; la strada in controsenso (vicolo Panormita) è molto stretta, non permettendo il passaggio della carrozzina se contemporaneamente accede una macchina; inoltre dal vicolo Panormita si giunge alla salita Raffadali e da questa posizione detta salita è impraticabile con le carrozzine, a causa della pendenza. Improponibile per la naturale distanza l’altro itinerario che va da via G.ppe D’Alessi, via Maqueda, via dell’Università, via Rimpetto Casaprofessa. E’ preferibile quindi parcheggiare in P.zza Casa Professa. L’accesso alla Chiesa è consentito dalla Rettoria L’accesso è in leggera salita. Dopo aver superato un cortile si entra in un ambiente coperto, superando una pedana e da qui con un sistema di pedane si giunge in chiesa.

A cura di
Valentina Franzone
Aurelio Piazza

 

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